giovedì 29 settembre 2011

Pericolo radiazioni in Giappone



Sebbene siano passati più di sei mesi dal disastro nucleare di Fukushima, qual è oggi la reale situazione? Molto spesso infatti i media creano un fuoco di paglia intorno ad una notizia per poi dimenticarla nel giro di poco... Ma quello che è successo in Giappone non può essere messo da parte, almeno non ora... Il fatto che nuove scosse abbiano minato l'apparente sicurezza dell'Europa sicuramente creerà nuovamente audience sul fronte nipponico. Cercando di approfondire la reale situazione non solo ambientale, ma anche sociale del Giappone, posto alcuni link.

Nuovo sisma in Giappone

Fukushima oggi, la vita e la morte in Giappone dopo il disastro nucleare

Fukushima, radioattività ai massimi

Fukushima, livelli di cesio 137 superiori a quelli di Chernobyl 

La decisione di Claudio Corti, pilota di Moto2, di non correre in Giappone 







E intanto in Europa...

Svizzera: basta al nucleare!



domenica 29 maggio 2011

I Protagonisti

Questa selezione è parte di una lista delle personalità più importanti per l'ambiente visibile all'indirizzo http://www.ecoblog.it/post/7468/ambiente-gli-11-cuori-verdi-piu-importanti-della-storia-2.
  • Aristotele(Stagira, 384 a.C. – Calcide, 322 a.C.);
  • S. Francesco d'Assisi(Assisi, 26 settembre 1182 – Assisi, 3 ottobre 1226);
  • Capo Seattle (1780 - 1866);
  • Claude Oscar Monet(Parigi, 14 novembre 1840 – Giverny, 6 dicembre 1926), "la ricchezza che io ottengo viene dalla natura,la fonte della mia ispirazione.";
  • Mohandas Karamchand Gandhi (Porbandar, 2 ottobre 1869 – Nuova Delhi, 30 gennaio 1948), "dimenticare come scavare la terra e prendersi cura del suolo è dimenticare noi stessi.";
  • Albert Einstein (Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955), "godere nel guardare e capire è il più bel regalo della natura.", "ogni cosa che puoi immaginare, la natura l'ha già creata.".

mercoledì 25 maggio 2011

Linea del tempo sui disastri ambientali in Italia

L'Italia è stata travolta da una lunga serie di disastri ambientali, ma in questa lista mi limito a riportare i casi imputabili all'uomo, tralasciando quindi i casi dei disastri naturali. Questa lista è parte di un'analisi dei disastri mondiali presente all' indirizzo http://geopoliticamente.wordpress.com/2011/05/01/elenco-dei-maggiori-disastri-ambientali-di-sempre/.

Disastri chimici, petrolchimici

Lo stabilimento della ditta Eternit a Casale Monferrato

  • 2009 - Rifiuti tossici e radioattivi - Italia. Viene scoperto il Relitto di Cetraro, una nave affondata nel Mar Tirreno dalla ‘ndrangheta carica di rifiuti tossici e radioattivi.
  • 2007 - Rifiuti tossici - Italia - Pescara. Mercurio, piombo e composti clorurati sono i principali contaminanti rilevati. Bussi sul Tirino è al centro di un’area, nel bacino idrografico della Val Pescara, interessata da una decennale attività di occultamento di rifiuti tossici, si stima di 250.000 tonnellate solo nel primo rilevamento. Lunga serie di intossicati principalmente sul luogo di lavoro. Indagini e commissariamento della zona, contigua al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in corso. Le recenti scoperte di nuovi siti candidano la zona al primato di discarica abusiva di rifiuti tossici, maggiore d’Italia.
  • 1992 - Amianto - Italia - In Italia viene ufficialmente messo fuori legge l’utilizzo del minerale, fino a quel momento largamente usato nel fibrocemento ed altri manufatti, e responsabile di migliaia di casi di Asbestosi, e soprattutto mesoteliomi, vista la lunga latenza della malattia, tuttora in atto.
  • 1985 - Tracimazione - Italia - La catastrofe della Val di Stava si verificò il 19 luglio quando i bacini di decantazione della miniera di fluorite a Prestavel ruppero gli argini scaricando 160.000 m³ di fango sull’abitato di Stava, provocando la morte di 268 persone. È stata una delle più grandi tragedie che abbia colpito il Trentino.
  • 1985 - Clorofluorocarburi – Viene descritto per la prima volta sulla rivista Nature il buco dell’ozono
  • 1978 - Cr6+- Italia - Genova – Cogoleto. La Stoppani azienda operante da decenni sul territorio risulta inadempiente. Dati della Regionali parlano di 92.000 m3 di fanghi tossici stoccati nella discarica di Pian di Masino contenenti elevatissime quantità di metalli pesanti, mentre l’agenzia regionale protezione ambiente (ARPA) ha trovato concentrazioni di cromo esavalente nelle acque di falda 64.000 volte superiore al limite. Vasto numero di abitanti e lavoratori coinvolti e significativo aumento di mortalità per tumori.
  • 1976 - Diossina- Italia - Seveso – Nello stabilimento della ICMESA (Givaudan) esplode un reattore, disperdendo nell’ambiente TCDD tetracloro-p-dibenzodiossina. Seimila residenti esposti ai danni a causa del disastro di Seveso.
  • 1970 - Cloruro di vinile - Italia - Porto Marghera. Per decenni le industrie chimiche della zona (EniChem Agricoltura, Agrimont, Montefibre, Montedison in genere), riversano CVM (cloruro di vinile monomero), idrocarburi clorurati e metalli pesanti nella laguna. Gravi danni all’ambiente e decine di casi di tumore tra gli abitanti.
  • 1906 - Amianto - Italia, a Casale Monferrato inizia la produzione di fibrocemento Eternit, da parte dell’omonima ditta svizzera. Le lavorazioni porteranno a diverse centinaia di morti tra la cittadinanza, accertate nel solo decennio relativo alla chiusura della linea di produzione. L’attività procederà fino al 1986. Le vittime saranno circa 2000.

Disastri ambientali legati al trasporto, alla produzione o alla lavorazione di idrocarburi
  • 1991, 14 aprile - Italia - La petroliera Amoco Milford Haven affonda al largo di Genova.

martedì 24 maggio 2011

Linea del tempo sui disastri ambientali mondiali

Nel corso della storia sono stati molti i disastri ambientali mondiali causati dalle tecnologie create dall'uomo, ne riporto qui una lista dei pricipali. La lista completa è visualizzabile sul sito http://geopoliticamente.wordpress.com/2011/05/01/elenco-dei-maggiori-disastri-ambientali-di-sempre/.
Il caso particolare dell'Italia verrà affrontato nel post successivo.
Legenda colori: blu - data e luogo, rosso - numero di morti e feriti.

Disastri chimici, petrolchimici 

    La zona del Love Canal
  • 2010 - Fanghi tossici - Ungheria - Akia. Una grande quantità di fanghi tossici fuoriescono da una fabbrica di alluminio contaminando una vasta area uccidendo 7 persone, intossicandone una ventina e inquinando gravemente i fiumi Torna, Marcal e Ràba che confluiscono nel Danubio.
  • 1984 - Metilisocianato- India - Bhopal – esplosione nello stabilimento della Union Carbide con dispersione di 40 tonnellate di Metilisocianato – 100.000 feriti, 2.000 morti a causa del disastro di Bhopal.
  • 1978 - Diossine - Stati Uniti - il sito, noto come Love Canal venne utilizzato dalla Hooker Chemicals and Plastics per lo stoccaggio di 21.000 tonnellate di prodotti e rifiuti chimici, compresi clorurati e diossine. La dispersione nell’ambiente delle stesse provocò l’evacuazione di un’intera cittadina.
  • 1966 - Tracimazione - Bulgaria - Sgorigrad – Il 1º maggio una colata di fango di circa 220 mila metri cubi originatasi dal bacino di decantazione della attuale miniera Placalnizza (piombo, zinco e uranio), travolse il paese, nel nord della Bulgaria, uccidendo 488 persone e provocando ingenti distruzioni materiali e ambientali.
  • 1955 - Mercurio - Iraq casi di intossicazione da composti del metilmercurio, usati come fungicidi sulle derrate agricole nei periodi 1955 -1956, 1959-1960, il maggiore nel 1971 -1972. 6000 vittime.
  • 1952 - Idrocarburi- Inghilterra Londra, la cosiddetta “nebbia nera” o Grande smog (Londra 1952) Great Smog o Big Smoke formatasi per l’accumularsi di smog a causa di particolari condizioni di calma atmosferica, causò nel mese di dicembre la morte diretta di oltre 4000 persone e fino a 12000 per le conseguenze.
  • 1952 - Mercurio - Giappone - malattia di Minamata – casi di intossicazione da metilmercurio, in prevalenza villaggi di pescatori che si alimentavano di pesce contaminato, a larghissimo raggio di diffusione. 2265 vittime accertate nel 2001, in gran parte bambini, con effetti neurologici particolarmente gravi, 17000 richieste di risarcimento.
  • 1947 - Nitrato di ammonio - Stati Uniti d’America - Disastro di Texas City, 576 morti.
  • 1921 - NH4NO3 - Germania - Oppau Esplosione da nitrato d’ammonio alla BASF, oltre 800 morti.
  • 1917 - Esplosivi - Canada il porto di Halifax il giorno 6 dicembre fu oggetto della più grande esplosione pre-atomica (3 chilotoni), a cui seguirono 2000 morti e danni fino ad un raggio di 16 km.

Disastri ambientali legati al trasporto, alla produzione o alla lavorazione di idrocarburi
    Immagine simbolo del disastro della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon.
  • 2010, 20 aprile – 4 agosto - Stati Uniti d’America - Disastro ambientale della piattaforma petrolifera Deepwater Horizon.
  • 2002, 19 novembre - Spagna e Portogallo - La petroliera Prestige affonda nell’ Oceano Atlantico.
  • 1989, 24 marzo - Stati Uniti d’America - La petroliera Exxon Valdez affonda nel Golfo di Alaska.
  • 1988, 6 luglio - Regno Unito - La petroliera Piper Alpha si incendia e affonda al largo di Aberdeen; 167 morti.
  • 1980, 27 marzo - Norvegia - Disastro della piattaforma petrolifera Alexander Kielland; 123 morti.
  • 1978, 16 marzo - Francia - La petroliera Amoco Cadiz affonda al largo delle coste bretoni.
  • 1967, 18 marzo - Regno Unito - La petroliera Torrey Canyon affonda al largo della Cornovaglia.

Disastri correlati allo sfruttamento civile dell’energia nucleare

La centrale nucleare di Fukushima
  • 2011Fukushima (Giappone) – serie di quattro distinti gravi incidenti occorsi presso la centrale nucleare omonima a seguito del terremoto dell’11 marzo 2011 e del relativo tsunami.
  • 1999Tokaimura (Giappone) – il 30 settembre a Tokaimura, villaggio a 130 km a nord est di Tokio si verifica una contaminazione da Uranio 238 proveniente da un impianto di produzione di combustibile nucleare. Si registra la morte di due operatori, 600 persone colpite da radiazioni ospedalizzate, evacuazione di 320 000 abitanti della zona.
  • 1991  - Mihama  (Giappone) – Il reattore di Mihama della Kansai Electric Power Co. Inc., un generatore nucleare da 826 000 kilowatt, in febbraio versa in mare 20 tonnellate di acqua altamente radioattiva.
  • 1986 - Chernobyl (Ucraina) – incidente al reattore nucleare – 30 morti, 135 000 evacuati nel raggio di 40 km, enorme il numero di contaminati del disastro di Chernobyl.
  • 1979 - Three Mile Island (USA) – incidente al reattore nucleare.

venerdì 20 maggio 2011

Occorrenze nella letteratura

La parola "ambiente", essendo di uso comune, si può trovare usata in molte opere letterarie. Ecco alcuni esempi.

Ne La Sacra Bibbia, la parola ambiente è riportata solo tre volte.
"[14]La sua anima fu gradita al Signore; perciò egli lo tolse in fretta da un ambiente malvagio. I popoli vedono senza comprendere; non riflettono nella mente a questo fatto" (Sapienza, 4).
"[28] Il maldicente danneggia se stesso e sarà detestato dal suo ambiente." (Siracide, 21).
"[19] della slealtà davanti al compagno e all'amico, del furto nell'ambiente in cui ti trovi," (Siriacide, 41).

Ne il mondo come volontà e rappresentazione di Arthur Schopenhauer la parola ambiente compare tre volte.
"Perciò esegue piani meditati, oppure agisce secondo massime prestabilite, senza riguardo all'ambiente e alle impressioni fortuite dell'istante."(Parte 1, Par. 8)
"questa è la forma esteriore, con cui la volontà si manifesta, la sua parte non essenziale, dipendente dalle circostanze in cui il destino ha posto quell'uomo, dall'ambiente, dagl'influssi esteriori, dai motivi."(Parte 2, Par. 26).
"Quindi è ogni pianta adatta al suo terreno ed al suo cielo, ogni animale al suo elemento ed alla preda che deve nutrirlo, oltre ad essere in certo modo protetto contro i suoi naturali persecutori; adatto è l'occhio alla luce ed alla sua frangibilità, il polmone ed il sangue all'aria, la vescica natatoria all'acqua, l'occhio della foca al mutar dell'ambiente, le cellule acquifere nello stomaco del cammello all'aridità dei deserti africani, la vela del nautilo al vento che deve spinger la sua barchetta — e così giù giù fino alle più particolari e sorprendenti finalità esteriori."(Parte 2, Par. 28).

Ne I Cannoni di Bava Beccaris la parola ambiente è riportata ben 20 volte essendo inoltre il titolo di un capitolo. Ecco alcuni passi significativi.
"L’ambiente ha una grande influenza sugli individui."
"Qualche minuto dopo, l’ambiente era pestifero. Il miserabile si era sgravato come aveva potuto."
"Era recidivo, qualche colpo gli era andato bene e sapeva adattarsi all’ambiente in un modo meraviglioso."(Parte 2).

domenica 8 maggio 2011

Iconografia

Arte
Titolo: Casa sulla cascata
Anno: 1936
Zona: Bear Run, Pennsylvania

Innovazione
Pale eoliche e pannelli fotovoltaici
Zona: Lecce

Libro
Titolo: La terra in bilico
Autore: Al Gore
Editore: Bompiani
Data di pubblicazione: Gennaio 2008
Pagine: 564


Francobollo
Francobollo della serie "Salviamo la natura"
dedicato al fiume Tirso in Sardegna
Paese: Italia
Anno: 1987


Fumetto
Vignetta presente al link

Articolo di giornale
Titolo: "Il lago nascosto" Progetto di educazione ambientale
Giornale: Giornale di Brescia
Data: Mercoledì 8 Dicembre 2010


Film
Titolo: Una scomoda verità
Titolo originale: An inconvenient truth
Nazione: USA
Anno: 2006
Regia: Davis Guggenheim
Cast: Al Gore
Genere: Documentario
Premio Oscar 2007 come miglior documentario e per la miglior canzone originale